Un artista al Circolo Culturale Montesacro
Chris Skina espone per la seconda volta presso il nostro Circolo.
Nonostante che tra i due eventi sia passato poco tempo, appena due anni, è sorprendente scoprire nelle opere di questo autore le tracce della sua rapida maturazione artistica.
Nei lavori esposti, oli, china e macchie di colore, sculture in gesso e cera, si scopre il passaggio dai tratti decisi, carichi di sensualità delle sue prime opere, alle forme ricche di pathos delle creazioni più recenti che portano incisi, quasi urlati, gli stati d’animo più profondi.
Nelle sue sculture che ricordano quelle di Medardo Rosso, non c’è solo l’attenzione alla materia e nemmeno l’espandersi dello spazio circostante, quanto piuttosto il dilagare dell’essenza dell’artista che s’impossessa dell’espressione della figura.
Come la felice commistione tra china e macchia cromatica crea l’aura drammatica di chiaroscuri esistenziali degni di Gustave Doré, l’apparente incompiutezza dell’immagine nelle sculture, quasi come i “frammenti di Auguste Rodin, rivela il farsi dell’opera artistica, un’emozionante incertezza, l’irripetibile noumeno dell’autore.
Stefano Prosperi